ottica Gianni Greco

Case History: 40 anni di Ottica Gianni Greco

ottica Gianni Greco

 

Per Ottica Gianni Greco abbiamo gestito un momento importante come la festa per i 40 anni di attività che coincidevano con l’apertura del nuovo punto vendita nella centralissima Via Cavour a Ravenna. Per fare questo abbiamo deciso di comunicare un messaggio che fosse unico su tutte le piattaforme, cioè che le persone sono la parte più importante dell’Ottica Gianni Greco. Su questo pilastro abbiamo suddiviso i canali di comunicazione in due rami: il primo riguardava i clienti esistenti, per i quali abbiamo creato messaggi cartacei (come l’invito all’evento), una campagna di email marketing e una campagna di sms marketing. Parallelamente a questo, gli stessi messaggi, ristrutturati e che raccontassero l’essenza di Ottica Gianni Greco, sono stati veicolati attraverso il social marketing alle persone che non sono clienti. Abbiamo fatto ciò creando un piano di storytelling, su Facebook e Instagram, ripercorrendo quelli che sono stati i passi fondamentali della storia dell’attività, e abbiamo promosso in maniera targetizzata su Ravenna +20 chilometri andando a mirare la comunicazione su clienti potenzialmente interessati al business di Ottica Gianni Greco.
Al di là di tutto il lavoro tecnico che c’è stato in quest’ultimo periodo, noi del team LUMA rinnoviamo gli auguri per questa importante tappa. In qualche modo ci sentiamo parte di questo grande esempio di azienda-famiglia. Vivere un momento così importante è stato per noi fonte di grande emozione

Aci Ravenna

Case History: Aci Ravenna

Aci Ravenna

 

Menu di 1 mese fa abbiamo preso in gestione la strategia di online marketing di ACI Ravenna. L’obiettivo è quello di far conoscere il brand ACI a un target più “giovane”.
Per fare questo abbiamo appena aperto le pagine Facebook e Instagram.
La prima attività che abbiamo impostato è la creazione di un piano editoriale martellante e completo con 4 post al giorno (2 al mattino e 2 al pomeriggio) in modo da far conoscere tutti i numerosi e utili servizi che ACI offre ai propri associati.
Sappiamo benissimo che il tasso di engagement iniziale sarà pari a zero, essendo che i social ormai non ti danno più nulla in cambio senza investire denaro.
Tuttavia questa strategia è l’unica percorribile per iniziare in quanto ci permetterà di far vedere una montagna di contenuti alle persone che raggiungeremo con la promozione a pagamento.
Quindi il primo step di ogni strategia di marketing online è: “Crea la tua BRAND IDENTITY inondando la rete di contenuti UTILI per il tuo target.”

hashtag

Come si usano gli hashtag?

hashtag

 

Come, dove e quanti hashtag utilizzi? Immancabili su Twitter e Instagram…Facebook? No grazie. O meglio, studi effettuati dimostrano che usare hashtag provoca una diminuzione delle interazioni. In pratica si tratta dell’effetto opposto che si verifica su Instagram, dove più hashtag usi (pertinenti al post) e meglio è. In linea generale, per Facebook, si consiglia di usare al massimo 2 hashtag a scelta relativamente all’argomento trattato. I brand sono soliti utilizzare gli hashtag per “etichettare” le pubblicazioni a seconda dell’argomento o della categoria esposta. E voi? Come, dove e quando utilizzate gli hashtag?

Instagram business

Come migliorare il tuo profilo business di Instagram

Instagram business

 

Il profilo business di Instagram non fa i numeri che ti aspettavi? Ricorrere ai bot non migliorerà di certo la situazione, anzi. Acquisire follower su Instagram vuol dire attirare, ma soprattutto mantenere, la curiosità di un utente. Chi ti segue vuol dire che è realmente interessato a ciò che scrivi e a ciò che mostri, spesso fino al punto di raggiungere anche un buon livello di interazione grazie a commenti e addirittura messaggi. Cura la tua bio, trova il giusto equilibrio tra ironia e informazione. Non è facile, lo so. Cura la tua gallery, scegli scatti di buona qualità e uniforma il tuo feed utilizzando il tuo filtro personalizzato (anche l’occhio vuole la sua parte). Stila un piano di storytelling, sii vero ed autentico. E infine…storie, storie e ancora storia, se invece sei particolarmente social le dirette sono un attimo strumento per fidelizzare e empatizzare con i tuoi follower. Con questi piccoli accorgimenti ti assicuro che i numeri saliranno

I 4 punti fondamentali per scrivere un articolo efficace


1. Titolo (e sottotitolo): devi conquistare il lettore, dunque è fondamentale scegliere le parole giuste per catturare l’attenzione e riassumere in poche battute l’argomento che tratterai.
2. Introduzione: senza dubbio è il momento in cui il lettore concentra il massimo della sua attenzione. Qui inserirai i contenuti focali, ma non solo, dovrai impegnarti per mantenere alta l’attenzione dell’utente per motivarlo a proseguire nella lettura.
3. Svolgimento: Qui puoi dare sfogo alle tue doti di oratore, approfondendo ciò che hai anticipato nell’introduzione. Ricorda sempre che vale la regola “parla come mangi”, utilizza il linguaggio specifico nelle giuste dosi, non tutti sono addetti ai lavori e dunque potrebbero non comprendere appieno ciò che stai esponendo.
4. Conclusione e CTA (Call to action): altro picco di attenzione, non tralasciare questa parte, anzi, includi anche un link per invitare all’azione il pubblico

Scopri le novità di whatsapp!

Tra le nuove funzionalità di Whatsapp pare che ci sarà la possibilità di collegare l’account direttamente a Instagram e Facebook.
Basterà accedere alla sezione “Impostazioni” del social network per rendere effettivo questo collegamento. Una mossa abbastanza sensata da parte di Facebook, che da mesi sta cercando di aggiungere qualcosa di nuovo sull’App di messaggistica. Ma, a quanto pare, questa funzione potrebbe anche facilitare il recupero delle credenziali di Instagram attraverso Whatsapp e permettere poi la condivisione degli stati dell’App attraverso Instagram stesso. Insomma, come tutte le applicazioni legate al colosso di Zuckerberg, anche Whatsapp sarà presto legata a Instagram e Facebook.
(fonte: studio samo)

Quali saranno i pilastri di Instagram per il 2019?

1. Come dice il caro Montemagno “Il feed è morto”. Punta tutto sulle stories. Sono il mezzo più efficace per misurare l’interesse dei tuoi follower, anche tramite sondaggi. L’interazione è più semplice e inoltre hai la possibilità di renderle fruibili anche oltre le 24 ore canoniche, utilizzando lo spazio dedicato alle storie in evidenza.
2. Influencer marketing. Altrimenti conosciuto come “sponsorizzazione”. Per quanto venga criticato da molti, la collaborazione tra brand ed influencer è un efficace strumento di crescita per entrambe le parti. Inoltre Instagram dà la possibilità di comunicare in automatico se tratta di un post sponsorizzato o se contiene promozione di prodotti, per una questione di trasparenza. Tra l’altro, a seguito di una polemica, da inizio 2018 vige l’obbligo di utilizzare hashtag come #ad o #adv in caso di sponsorizzazioni.
3. Social selling. Instagram ha da qualche tempo messo a disposizione degli utenti la funzione “vetrina” attraverso cui è possibile commercializzare i propri prodotti. Una sorta di shop online a portata di mano. Lo storytelling naturalmente non passa in secondo piano, anzi, resta una componente fondamentale, che caratterizza questa nuova opportunità di vendita.
4. IGTV. Guerra aperta contro Youtube. Tutti lo abbiamo pensato non appena è stato ufficializzato il lancio della Tv di Instagram. Perché non sfruttare questa risorsa? Molti brand ne stanno già approfittando, ma attenzione: mai andare a braccio. Crea il tuo piano editoriale e posta i tuoi video in verticale cercando di conferire un valore aggiunto ai contenuti che posti già regolarmente!
Cosa ne pensate? Nel 2019 avremo altre sorprese secondo voi?
(fonte: studio samo)