Regola #5 per aspiranti blogger: SEO & altri plug in

Ora che il tuo blog è vestito a festa, la prima cosa da fare è installare dei plug in, a nostro avviso, fondamentali. Il primo è Yoast SEO, lo strumento fondamentale per indicizzare il tuo blog, pagine, articoli, ottimizzandolo al meglio. Tool completo e semplice da utilizzare. Altro strumento essenziale è l’estensione per i form di contatto, ne trovi a decine. L’editor di WordPress, non è male per cominciare, ma prima o poi sentirai l’esigenza di arricchire i tuoi contenuti con Slideshow, icone, animazioni e impaginazioni più particolari. Anche in questo caso lo store offre tantissimi Editor, basta trovare quello che più ti ispira!

Regola #4 per aspiranti blogger: personalizza il tuo blog

Proprio perché il tuo blog deve rispecchiarti, è necessario curare il “vestito”. Quello che ti consigliamo di fare è accedere alla sezione “aspetto” del tuo blog e selezionare quello che in gergo è il tema. Ne troverai a centinaia, ma l’ideale è utilizzare i filtri di ricerca in base alle prestazioni principali di cui necessitiamo. Il consiglio universale è quello di optare per un tema che non appesantisca il sito, facile da gestire e lineare. Una volta fatta la scelta potrai personalizzare qualsiasi cosa, dai font ai colori…in questa fase deve emergere la tua vena creativa. Parola chiave: accattivante e funzionale.

 

Regola #3 per aspiranti blogger: WordPress

Non è possibile avviare un blog senza software di blogging. Noi gestiamo tutti i siti su WordPress perché è user-friendly, gratuito e potente. Puoi installarlo anche senza grosse conoscenze tecniche.

Regola #2 per aspiranti blogger: il nome

Il nome del tuo blog è il tuo marchio. Hai bisogno di due cose. Il primo è un nome di dominio. Il secondo è l’hosting web. Il web hosting è un servizio che consente l’accesso al tuo blog attraverso internet. Senza il web hosting, il tuo blog non può essere visto online. Senza un nome di dominio, il tuo blog non avrà un indirizzo. I due sono inseparabili. Scegli un .com sugli altri. Sono più facili da ricordare. Obiettivo per 2-3 parole. Sfortunatamente, la maggior parte, se non tutti i domini a parola singola sono presi. Prova a utilizzare una parola chiave che rappresenti ciò che il tuo blog tratta. Questo aiuta le persone a identificare rapidamente la nicchia del tuo blog e aiuta i motori di ricerca a distinguere di cosa parla il tuo blog. Evitare l’uso di numeri e trattini. Sono difficili da ricordare. Vai per qualcosa di memorabile o accattivante. Per i marchi personali, usa il tuo nome o una variante di esso.

Regola #1 per aprire un blog

Se vuoi creare un blog, non hai bisogno di un’idea rivoluzionaria. Ma il tuo blog dovrebbe essere focalizzato su qualcosa di specifico. Ricorda che nessuna idea, per quanto buona, è davvero unica. Ma tu hai esperienze uniche. Hai una voce distinta. E probabilmente hai una personalità vibrante che attirerà altri come la tua famiglia e i tuoi amici. Quando si tratta di scegliere la nicchia del tuo blog, ci sono 2 domande chiave da porsi. 1. Mi piace questo argomento? Se non ti piace l’argomento, lo mostrerà la tua scrittura. Non dovresti nemmeno iniziare un blog se non ami ciò di cui stai parlando. 2. Ci sono altri che sono interessati alle stesse cose? Potresti sentirti l’unico 23enne ossessionato dal lavoro a maglia. Ma ci sono altri là fuori. Fai una rapida ricerca su Google e troverai 539.000 risultati rivolti a persone come te. Potresti chiederti se la tua idea è troppo bizzarra. O forse è troppo ampio? Se vuoi iniziare un blog di viaggio, stai lontano da parole generiche come “viaggio”. Scegli un argomento più specifico, come “backpacking”. Fai ricerche.

Sai quanti blog ci sono online?

Sono 440 milioni i blog attualmente attivi in tutto il mondo. Strabiliante, vero? Considerando Medium e Tumblr (e altri siti simili), quel numero è sicuramente oltre un miliardo perché solo Tumblr ha oltre 400 milioni di blog. Quindi, cosa significa per te? Ci sono circa 7,5 miliardi di persone su questa terra e il numero di blog sta crescendo più velocemente della popolazione. Quindi, se pensi che ci sono circa 1 miliardo di blog, significa che c’è un blog per ogni 7 persone e mezzo. Così tanti blog! Quindi perché qualcuno dovrebbe leggere il tuo al posto degli altri? Hai tonnellate di concorrenza. Se stai pensando ad un argomento da trattare, qualcuno lo starà già facendo o lo ha già fatto al posto tuo! Ed ora tutti al lavoro! Vi abbiamo messo un po’ di ansia? ?