Regola #2 per aspiranti blogger: il nome

Il nome del tuo blog è il tuo marchio. Hai bisogno di due cose. Il primo è un nome di dominio. Il secondo è l’hosting web. Il web hosting è un servizio che consente l’accesso al tuo blog attraverso internet. Senza il web hosting, il tuo blog non può essere visto online. Senza un nome di dominio, il tuo blog non avrà un indirizzo. I due sono inseparabili. Scegli un .com sugli altri. Sono più facili da ricordare. Obiettivo per 2-3 parole. Sfortunatamente, la maggior parte, se non tutti i domini a parola singola sono presi. Prova a utilizzare una parola chiave che rappresenti ciò che il tuo blog tratta. Questo aiuta le persone a identificare rapidamente la nicchia del tuo blog e aiuta i motori di ricerca a distinguere di cosa parla il tuo blog. Evitare l’uso di numeri e trattini. Sono difficili da ricordare. Vai per qualcosa di memorabile o accattivante. Per i marchi personali, usa il tuo nome o una variante di esso.

Regola #1 per aprire un blog

Se vuoi creare un blog, non hai bisogno di un’idea rivoluzionaria. Ma il tuo blog dovrebbe essere focalizzato su qualcosa di specifico. Ricorda che nessuna idea, per quanto buona, è davvero unica. Ma tu hai esperienze uniche. Hai una voce distinta. E probabilmente hai una personalità vibrante che attirerà altri come la tua famiglia e i tuoi amici. Quando si tratta di scegliere la nicchia del tuo blog, ci sono 2 domande chiave da porsi. 1. Mi piace questo argomento? Se non ti piace l’argomento, lo mostrerà la tua scrittura. Non dovresti nemmeno iniziare un blog se non ami ciò di cui stai parlando. 2. Ci sono altri che sono interessati alle stesse cose? Potresti sentirti l’unico 23enne ossessionato dal lavoro a maglia. Ma ci sono altri là fuori. Fai una rapida ricerca su Google e troverai 539.000 risultati rivolti a persone come te. Potresti chiederti se la tua idea è troppo bizzarra. O forse è troppo ampio? Se vuoi iniziare un blog di viaggio, stai lontano da parole generiche come “viaggio”. Scegli un argomento più specifico, come “backpacking”. Fai ricerche.

Quanto possono aiutarti i sondaggi?

Creare dei buoni sondaggi per aumentare le vendite online è una delle necessità tipiche di chi lavora con gli strumenti del web marketing. Il motivo è semplice: se conosci le esigenze del pubblico puoi ottenere grandi risultati. E monetizzare il tuo impegno online. Solo così è possibile massimizzare le conversioni. Per ottenere il risultato puoi procedere con una buona analisi keyword con i SEO tool: questo ti consente di capire cosa cercano le persone. Quindi quali pagine devi creare per intercettare un determinato tipo di utente. Basta? In realtà puoi lavorare con una buona dinamica di poll online, vale a dire sondaggi per aumentare le vendite grazie alla raccolta di dati utili alla tua attività. Queste attività sono perfette per preparare il terreno di gioco. I sondaggi per aumentare le vendite online e migliorare il coinvolgimento del pubblico (engagement) sono perfetti per avere un supporto chiaro rispetto alla base di partenza che può darti una buona keyword research.

La top five hard skill di linkedin

1. Cloud Computing : mentre il mondo corre verso il cloud, le aziende cercano disperatamente ingegneri che abbiano le capacità per soddisfare questa domanda.

2. Intelligenza artificiale : dalle reti neurali all’apprendimento automatico, l’era dell’IA è qui.

3. Ragionamento analitico : quando raccolgono più dati che mai, le aziende sono affamate di professionisti in grado di prendere decisioni intelligenti basate su di esso.

4. Gestione delle persone : il mondo è cambiato da un modello di “comando e controllo” ai leader che possono allenare e potenziare, un’abilità difficile che pochi professionisti possiedono.

5. UX Design : il design UX è la chiave per far funzionare un mondo digitale per gli umani.

La top five dei soft skill di Linkedin

1. Creatività : mentre i robot sono bravi a ottimizzare le vecchie idee, le organizzazioni hanno più bisogno di dipendenti creativi in ​​grado di concepire soluzioni.

2. Persuasione : avere un grande prodotto, una grande piattaforma o un grande concetto è una cosa, ma la chiave è persuadere le persone a comprarlo.

3. Collaborazione : man mano che i progetti diventano sempre più complessi e globali nell’era dell’IA, la collaborazione effettiva diventa sempre più importante.

4. Adattabilità : una mente adattabile è uno strumento essenziale per navigare nel mondo in continua evoluzione di oggi, poiché le soluzioni di ieri non risolveranno i problemi di domani.

5. Gestione del tempo : un’abilità senza tempo, padroneggiare la gestione del tempo oggi ti servirà per il resto della tua carriera.

Sai quanti blog ci sono online?

Sono 440 milioni i blog attualmente attivi in tutto il mondo. Strabiliante, vero? Considerando Medium e Tumblr (e altri siti simili), quel numero è sicuramente oltre un miliardo perché solo Tumblr ha oltre 400 milioni di blog. Quindi, cosa significa per te? Ci sono circa 7,5 miliardi di persone su questa terra e il numero di blog sta crescendo più velocemente della popolazione. Quindi, se pensi che ci sono circa 1 miliardo di blog, significa che c’è un blog per ogni 7 persone e mezzo. Così tanti blog! Quindi perché qualcuno dovrebbe leggere il tuo al posto degli altri? Hai tonnellate di concorrenza. Se stai pensando ad un argomento da trattare, qualcuno lo starà già facendo o lo ha già fatto al posto tuo! Ed ora tutti al lavoro! Vi abbiamo messo un po’ di ansia? ?

6 tips per la tua IGTV

 

6 modi per sfruttare IGVT per il tuo business: 1. Mostra il volto umano della tua azienda: Le persone conoscono la qualità del tuo servizio ma non hanno mai visto cosa succede in ufficio, nel magazzino, tra i banchi e le scrivanie dell’azienda. Lo puoi fare adesso, magari condividendo un video che riassuma la tua giornata. 2. Raccontare eventi che hai organizzato: Puoi muoverti in diverse direzioni. Ciò che conta è fare in modo che il contenuto video sia portavoce di un beneficio per chi segue: il target di riferimento deve trovare qualcosa di utile 3. Crea una sessione di domande e risposte: Ci sono mille modi per raccogliere le questioni del pubblico: lo puoi fare con le Instagram Stories (attraverso sondaggi piuttosto semplici) ma puoi stimolare la conversazione anche nei commenti delle foto e dei video pubblicati nel profilo. 4. Pubblica delle recensioni video: Puoi sfruttare questo canale per creare una rubrica visual dedicata a ciò che ami che vuoi valutare con la massima attenzione possibile. 5. Coltiva una nicchia con contenuti inediti: Hai uno stream dedicato a un tema principale ma una nicchia che vorrebbe maggiore attenzione? Un consiglio per la tua strategia di IGTV marketing: usa i video per soddisfare solo una piccola parte del pubblico con contenuti specifici, inediti e iper-verticali. 6. Crea dei mini-tutorial per il pubblico: Una delle soluzioni più interessanti per sfruttare la televisione di Instagram e attivare una buona campagna di IGTV marketing basata sui contenuti video. Qui, su questo circuito, puoi attivare una strategia per descrivere come svolgere un’attività tecnica. Ad esempio, se gestisci un blog di tecnologia o informatica puoi attivare un account Instagram e pubblicare dei video per mostrare come si fanno determinate attività.

InShot per i video

InShot è uno dei tipici strumenti essenziali di chi lavora con i contenuti visual, e in particolar modo con le clip. Devi essere sempre sul pezzo e a volte i video li registri con l’applicazione dello smartphone. E lo fai in orizzontale, dimenticando che ci sono vari formati che accettano solo il verticale. Tipo la IGTV e le stesse storie. Come ruotare un video e portarlo da orizzontale a verticale in pochi passaggi? La risposta è semplice: iShot, un piccolo gioiello del content marketing per video, semplice, gratuito e completo.

Cos’è un podcast?

Come funziona il podcast. Con questo termine si intende un tipo di contenuto che si fonda sull’audio. Non si tratta di un brano musicale ma di una voce registrata che segue un filo conduttore. Ogni contenuto viene suddiviso in episodi che possono essere scaricati o ascoltati in rete attraverso piattaforme differenti.⠀
In passato il punto di riferimento per i podcast era iTunes, un grande archivio di contenuti audio da scaricare e ascoltare prima con l’iPod e poi sull’iPhone. La diffusione del contenuto podcast non è mai stata di massa, anche se con il tempo è diventato un utile strumento di nicchia utilizzato mentre si vuole ascoltare e imparare in situazioni diverse, per ottimizzare i tempi. Per generare una podcast strategy efficace devi capire qual è la procedura ideale per definire contenuti audio accettabili. In primo luogo hai bisogno di un programma per registrare la tua voce e di restituirla in un formato ideale. A monte, ti serve un microfono di buona qualità e successivamente di un programma di editing audio. Vuoi rendere disponibile il tuo operato? Perfetto, il lavoro è semplice. Ora devi caricare il podcast sulle varie piattaforme, come Spreaker.

 

Crea le tue GIF animate

Vuoi un’applicazione per Android e iPhone utile per generare delle Gif da condividere sui social? Perfetto, la soluzione è molto semplice: basta scaricare e usare GIF ME! su smartphone per montare diversi frame. Inoltre puoi applicare filtri colore ed effettuare altre modifiche.⠀
fonte:studiosamo